Ravenna citta’ d’arte
Ravenna citta’ d’arte
Ravenna è uno scrigno d’arte, di storia e di cultura di prim’ordine, è una città di origini antiche con un passato glorioso. A partire dagli inizi del V secolo d.C. fu designata per ben tre volte capitale: nelle ultime fasi dell’Impero Romano d’Occidente (402-403), durante il regno dei Goti sotto Teoderico (493-526) e infine, sotto il dominio bizantino (553 – 751).
A testimonianza di questo straordinario periodo di grandezza rimangono i preziosi mosaici custoditi nei suoi antichi edifici paleocristiani e bizantini. Otto di questi monumenti sono stati inseriti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco per il loro valore universale e per l’unicità e la maestria della loro arte musiva: il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero degli Ortodossi, il Battistero degli Ariani, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, la Cappella di Sant’Andrea, il Mausoleo di Teoderico, la Basilica di San Vitale e la Basilica di Sant’Apollinare in Classe. Accanto a essi, ulteriori siti di interesse artistico e archeologico contribuiscono alla ricostruzione dell’antica storia della città, come la Domus dei Tappeti di Pietra e l’Antico Porto di Classe.
Se da una parte, però, Ravenna fu il maggiore centro politico e culturale dell’Occidente nei secoli che accompagnarono il declino della civiltà latina, dall’altra la città conserva tracce di epoche più recenti, dal Medioevo sino all’età contemporanea: il sepolcro del Sommo Poeta Dante Alighieri, la Rocca Brancaleone, la Biblioteca Classense, la Torre Civica e le porte monumentali di accesso al centro cittadino.
L’offerta culturale della città è pertanto ricca e diversificata, grazie anche una fitta rete di strutture museali: il MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna propone esposizioni periodiche di alto profilo e ospita diverse collezioni permanenti; il Museo Nazionale espone un variegato complesso di raccolte con reperti provenienti da scavi di epoca romana e bizantina; il Museo Arcivescovile ospita la Cappella di Sant’Andrea (Patrimonio Unesco); il Museo TAMO. Tutta l’avventura del mosaico è una mostra permanente, interattiva e multimediale, dedicata all’arte del mosaico in tutte le sue forme espressive, dall’età antica sino all’epoca contemporanea; il Museo Dantesco raccoglie i cimeli legati al culto e alla fama di Dante Alighieri; il Museo del Risorgimento testimonia i vivaci sentimenti mazziniani e garibaldini che animarono i Ravennati in un recente passato.
Ma Ravenna citta’ d’arte è anche altro. Il territorio cittadino presenta difatti una notevole varietà di paesaggi, alcuni di estrema bellezza: ampie campagne coltivate con alberi da frutto, valli e canali fiancheggiati da caratteristiche reti da pesca e pinete secolari che si affacciano su spiagge sabbiose e attrezzate. I suoi 30 chilometri di costa accolgono nove località balneari, ognuna con le proprie peculiarità e adatta a ogni tipologia di soggiorno. Grazie a un’efficiente organizzazione di servizi e a una possibilità di scelta quanto mai ampia, le spiagge di Ravenna offrono così la tranquillità di una vacanza personalizzata: sole e relax, giochi, attività sportive e fitness, escursioni e parchi tematici, come Mirabilandia, cui si affianca una variegata e gustosa offerta enogastronomica.
Per gli amanti della natura e delle escursioni è poi possibile passeggiare nell’Oasi di Punte Alberete, tra silenziose foreste allagate, dove rare specie di uccelli trovano rifugio, visitare il Museo NatuRa di Sant’Alberto, situato al confine con le valli di Comacchio, o attraversare le storiche pinete di San Vitale e di Classe, veri e propri monumenti naturali, inserite a ragione tra le aree protette del Parco del Delta del Po.
Ravenna citta’ d’arte , dormire a pochi chilometri presso Casa Damiano b&b Faenza
Recommended Posts
TEATRO MASINI
Ottobre 15, 2021
FAENZA BUSKERS
Settembre 17, 2021
OSPEDALE DI FAENZA
Settembre 16, 2021